A qualche chilometro di distanza da Pozzuoli si raggiunge il promontorio dove, nell’ VIII secolo a.C., fu fondata Cuma, la più antica colonia greca in Italia.
Tra i vigneti, il verde della pineta ed il mare, si sviluppa un Parco Archeologico di epoca greca di grandissima importanza meta i tantissime escursioni guidate. Qui, infatti, si erge in tutta la sua maestosità l'Acropoli, meta, un tempo, di pellegrini provenienti da tutto il Mediterraneo, per interrogare la Sibilla che viveva in una caverna.
La visita prosegue con il suggestivo Antro della Sibilla, il monumento scavato nel tufo che, secondo le più recenti interpretazioni, costituiva una struttura difensiva. Più in alto, sulla sommità del colle si raggiungono il Tempio di Apollo e il cosiddetto Tempio di Giove, che datano all’età greca ma sono stati entrambi trasformati in chiese nel Medioevo.
Nella parte bassa della città, dove gli scavi archeologici sono stati avviati in maniera sistematica a metà degli anni '90, si trovano, invece, il Foro, di età sannitica e romana sotto il quale, con alcuni saggi in profondità, si sono individuate anche tracce della città greca, e il grandioso tempio di Giove, di età ellenistica (III secolo a.C.), ma restaurato in epoche successive. Qui sono state rinvenute le colossali statue marmoree di culto, oggi conservate al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
La visita di Cuma può ben essere inserito in un itinerario guidato nei Campi Flegrei che può comprendere le località di Pozzuoli, Baia, Bacoli, Miseno.